Gargano
Le spiagge più belle del Gargano
Il Gargano è una delle zone più belle della Puglia, con un'ampia varietà di panorami da scoprire: circa 200 km di mare cristallino, spiagge di sabbia dorata, baie spettacolari, grotte marine e calette spesso raggiungibili solo via mare. Grazie al clima mediterraneo il Gargano è caratterizzato da estati molto calde e soleggiate ideali per trascorrere giornate al mare indimenticabili con tante escursioni da non perdere.
Partendo da Vieste, definita "La Perla del Gargano" ed insignita più volte della Bandiera Blu, tra le spiagge più belle del Gargano ti consiglio di vedere almeno una volta nella vita:
Verso sud di Vieste
- Pizzomunno, ( o spiaggia della Scialara o del Castello, che la sovrasta) è la spiaggia principale di Vieste sul lungomare Enrico Mattei. Prende il nome dal famoso monolite bianco, alto circa 25 metri, che emerge dal mare a pochi metri dalla riva. La leggenda narra che Pizzomunno, giovane ambito dalle sirene, si sarebbe negato al loro amore per restare fedele alla sua amata Cristalda e, le sirene indispettite dal rifiuto, l'avrebbero trascina nel mare. Pietrificato dal dolore, Pizzomunno si sarebbe trasformato in un monolite. Una volta ogni cento anni anni i due innamorati si rincontrano per rivivere il loro amore. La sabbia è bianca e finissima e il fondale basso.
- La baia di San Felice, a 8 km a sud di Vieste, è raggiungibile attraverso l'omonimo villaggio o via mare. La spiaggia è di sabbia dorata e fine, larga circa 100 metri e lunga 50, e con un basso fondale. E' caratterizzata dal pittoresco e suggestivo Architello di San Felice, un capolavoro monumentale costruito dalla natura, o come la leggenda narra, dalle Ninfe marine in onore di Nettuno, re del mare, che avrebbe deciso di trascorrere qualche giorno insieme alla sua consorte, in un luogo degno del suo nome.
- Baia di Campi, a 10 km a sud di Vieste, raggiungibile dalla SP 53 o SP 54 a pochi metri dal Lido di Portonuovo e dal Resort Baia di Campi. La spiaggia di ghiaia, lunga 500 metri, immersa tra pini d'Aleppo e oliveti, è caratterizzata dal fondale alto e al centro ospita due isolotti. E' circondata dalle grotte più affascinanti della costa garganica: grotta dei due occhi, grotta sfondata, grotta calda o rossa, grotta dei contrabbandieri e grotta campana piccola. E' la meta obbligatoria per l'escursionista e il subacqueo a caccia di foto mozzafiato.
- Cala della Sanguinara, nei pressi di Baia di Campi, lungo la SP 54, accessibile via mare o percorrendo un sentiero immerso tra i pini d'Aleppo. Il fondale è ghiaioso e profondo. Non mancate di visitare le piccole grotte vicine, tra cui la splendida “Grotta dei Pomodori”.
- Portogreco, a 14 km a sud di Vieste, raggiungibile dalla SP 54 Vieste-Pugnochiuso km 15. Da qui dovrai procedere a piedi seguendo un percorso ghiaioso di un canale di raccolta delle acque, lungo 500 metri, che d'estate è perennemente in secca. La spiaggia di arenile ghiaioso, avvolto dalla verdeggiante macchia mediterranea è caratterizzata da un fondale profondo già dai primi metri che lo separano dalla riva. Come suggerisce il nome, la baia, chiusa da un braccio di roccia della falesia che finisce a strapiombo sul mare, offriva riparo ai marinai che cercavano ristoro dall'ardua navigazione.
- Pugnochiuso, situata all'interno della struttura raggiungibile dalla SP 54 Vieste-Mattinata seguendo le indicazioni per il villaggio turistico "Pugnochiuso" o via mare, la spiaggia è di ghiaia bianca e fondali profondi e limpidi. Se ami la pesca subacquea non devi assolutamente perdere l'occasione di immergerti nelle acque di Pugnochiuso, nei pressi del faro: ci sono tane di corvine, saraghi e banchi di dentici nascoste fra i rottami del relitto di una nave affondata durante la Seconda Guerra Mondiale.
- Vignanotica, a 25 km a sud di Vieste, raggiungibile dalla SP 53 Vieste-Mattinata al km 18,5, sorge ai piedi di una suggestiva e maestosa falesia bianca. Il modo migliore per accedere alla spiaggia di Vignanotica è il suggestivo percorso naturalistico a piedi al km 17,5, lungo il quale potrai godere di una vista mozzafiato sul mare e accedere ad un'area attrezzata per picnic. E' una spiaggia dal fondo ghiaioso e fondali profondi ma sempre cristallini.
- Baia delle Zagare o Mergoli, a 37 km a sud di Vieste, raggiungibile dalla SP 53 Vieste-Mattinata seguendo le indicazioni per l'Hotel Baia delle Zagare. E' uno dei posti da vedere almeno una volta nella vita! A pochi metri dalla riva, emergono dalle acque due spettacolari faraglioni, "Arco di Diomede" e "Le Forbici" ai quali, nel 2012, è stato riconosciuto il titolo di "Meraviglia d'Italia" , oltre ad essere stati anche set di film cinematografici. La baia, caratterizzata da acque cristalline e circondata da uno spettacolare scenario di falesie di calcare bianco, ospita tre spiagge, le due più a nord di 60 e 130 metri sono accessibili solo via mare, quella a sud di 450 metri ha un accesso privato dall'Hotel ed un altro accesso tramite sentiero situato di fronte l'Hotel. La baia prende il nome dalla presenza rilevante di merli e passeri oltre che di fiori d'arancio disseminati nel territorio.
- Mattinatella o Fontana delle Rose, raggiungibile dalla SP 53 Vieste-Mattinata km 10 nei pressi dell'omonimo camping. Paradiso per gli amanti della pesca subacquea, è caratterizzata da ghiaia bianca e acque cristalline. Il nome Fontana delle Rose deriva dall'omonima sorgente d'acqua dolce che scorre in queste acque,famosa per il suo profumo di timo e rose selvatiche che circondano la zona. Dal 1158, annessa ad un'antica masseria, esiste una chiesetta rurale dedicata a Santa Maria, tutt'oggi consacra e visibile, che insieme alla Chiesa della Madonna della Luce, erano proprietà dell'Abbazia Benedettina della Ss. Trinità di Monte Sacro
Verso nord di Vieste
- La baia di Zaiana, a Peschici, 20 km a nord di Vieste, conosciuta come la spiaggia dei giovani. Una caletta di circa 200 metri avvolta da alti costoni, raggiungibile scendendo circa 150 gradini immersi nella natura più selvaggia. La sera si trasforma in una attraente discoteca a cielo aperto.
- Manaccora, una delle baie più belle di Peschici, 23 km a nord di Vieste, raggiungibile attraverso una strada che porta fino al Grottone di Manaccora, un importante ipogeo risalente al XVII sec. a.C.. In questa spiaggia è possibile ammirare anche lo stupendo Trabucco che sorge sulla roccia. Il trabucco è il frutto dell'ingegno dell'uomo, che per adattarsi alle condizioni ambientali, ha ideato un sistema di pesca che non necessita della navigazione per mare: è costituito da pali di pino ancorati alla roccia e da un sistema di funi che trattengono una grande rete che cattura i pesci. Il trabucco più a oriente del Gargano è quello di Punta la Testa nei pressi della baia di San Felice. Essendo un importante patrimonio monumentale, di cui la costa garganica è ricca, i trabucchi sono tutelati dal Parco Nazionale del Gargano.
Al largo delle coste del Gargano, si trovano le famosissime Isole Tremiti: San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa, il massimo per gli appassionati di escursioni in barca ed immersioni. Le acque cristalline delle Tremiti ricche di cernie, decine di specie ittiche, spugne di diversa foggia e colore, splendide gorgonie screziate, diverse praterie di Posidonia ed una infinità di formazioni algali, attirano ogni anno migliaia di turisti e subacquei.
- Tra le spiagge più belle di San Domino sono sicuramente da vedere Cala delle Arene, Spiaggia dei Pagliai, la spiaggia più fotografata dell’arcipelago e raggiungibile solo via mare, Cala Matano e Cala Tramontana che è uno dei luoghi più esclusivi grazie anche alle strutture esclusive che si trovano in zona.
- A Capraia, le spiagge più belle sono Cala dei Turchi, Cala Pietra del Fucile, ricca di pietra focaia, e Punta Secca.
- Sull’isola del Cretaccio, invece, Cala del Diavolo e Cala del Cretaccio, perfetta per chi ha la passione per la canoa o il nuoto.
Le mete turistiche e i borghi più belli del Gargano
Famoso per le sue spiagge più belle, il Gargano custodisce anche un ricco entroterra fatto di caratteristici borghi come:
- Vico del Gargano, tra i borghi più belli d'Italia, con il suo castello e il Vicolo del Bacio, largo non più di 50 centimetri, il posto ideale per una dichiarazione d’amore! Vico del Gargano è famosa per la festa patronale dedicata a S. Valentino, il 14 Febbraio, la cui statua viene portata in processione ricoperta di arance e zagare di produzione locale. Secondo la tradizione, chi nel giorno di San Valentino stacca un'arancia dal trono dove sono esposte le reliquie del Santo e ne ricava una spremuta ottiene un efficace filtro d'amore.
- Rodi Garganico, Ischitella e Peschici, Carpino famosa per i suoi prodotti artigianali (cesti di vimini, pizzi e merletti) ed il suo "Carpino Folk Festival".
- Le mete della fede come Monte Sant’Angelo, famosa per la grotta di San Michele Arcangelo, il castello e la stupenda abbazia di Pulsano. San Marco in Lamis, con il suo Monastero di S. Matteo e la suggestiva "processione delle fracchie" il venerdì santo. San Giovanni Rotondo col Santuario di San Pio edificato da Renzo Piano.
- Poi il Parco Nazionale del Gargano con la Foresta Umbra considerata il polmone verde del Gargano, formata soprattutto da lecci, faggi, cipressi, pini e lentischi e abitata da cervi, caprioli, daini e cinghiali. Il Monte Calvo, la vetta più alta. Ed ancora, 40 mila ettari di boschi, con oltre 60 milioni di alberi di ulivo monumetali, che rendono la Puglia, la prima regione in Italia nella produzione di olio e di olive. Più di 2500 specie botaniche, che rappresentano circa il 35% dell'intera flora nazionale e 85 specie di orchidee spontanee che rappresentano il 70% di tutte le specie presenti in Europa!
Il Gargano conosciuto anche come "Sperone d 'Italia" o “Montagna del sole” merita di essere visitato in ogni periodo dell’anno!
I prodotti tipici del Gargano
- Anguilla di Lesina (presidio SlowFood)
- Arancia Bionda del Gargano
- Caciocavallo Podolico del Gargano
- Cacioricotta di capra garganica
- Capretto del Gargano
- Fave di Carpino
- Limone del Gargano (femminiello)
- Mozzarella di bufala (DOP)
- Muscisca (carne di pecora o capra)
- Olio extravergine Dauno Gargano (DOP)
- Ostie ripiene di mandorle
- Pane di Monte Sant'Angelo
- Paposcia di Vico del Gargano, una sorta di pane, pizza e focaccia messi assieme dalla tipica forma allungata
- Taralli, realizzati in mille modi ( con l'anice, con l'uovo o con il vincotto), mentre i gustosi scaldatielli vengono aromizzati con semi di finocchio e i poperati, grossi taralli preparati con farina di frumento tipo 0, zucchero, miele, vino cotto, strutto, cannella, chiodi di garofano, buccia di limone e di arancia grattugiate.
- Troccoli
- Vacca podolica